Non solo l’Italia gode della nomea del paese dei vini più buoni. Infatti, questa considerazione va condivisa con la vicina Francia, che produce ogni anno vini squisiti, pur importandone molti dei nostri vitigni. Come se non bastasse, nel mercato vinicolo, si stanno facendo notare altre nazioni. Questo è il caso della nostra cugina Grecia. Nell’arco di poco tempo, gli estimatori dei suoi vini sono aumentati a dismisura. Del resto, tutti questi intenditori che si volgono verso le colline di Atene non hanno certo torto. I prodotti vinicoli greci hanno un sapore davvero eccellente. Tuttavia, almeno per quanto riguarda il mondo europeo, l’Italia può stare tranquilla. Il Made in Italy vinicolo infatti gode ancora di fama celeberrima e viene richiesto nei più grandi ristoranti stellati.
La situazione appare un po’ diversa, invece, se dal mercato europeo, ci spostiamo a quello americano. Infatti, oltre oceano, ci sono ottimi produttori di vino.

Uno degli stati che più si distingue per la produzione vinicola è parte degli USA. Affacciato sulle coste occidentali dell’America, tra le spiagge di Santa Monica e Venice Beach, si erge la California. Non solo spiagge e metropoli, in questo stato, si trovano anche incredibili vigneti, colline morbide e coltivate, che ricordano in tutto quelle della Val d’Orcia. Per questo motivo, in questo articolo, andremo a vedere quali sono i migliori vini della California.

Quali sono i migliori vini della California

Alcuni tra i vini che si coltivano in California sono notissimi nel nostro paese. Anzi, sarebbe opportuno dire che alcuni dei vini californiani sono identici a quelli prodotti nelle regioni italiane. Uno di questo casi è quello del vino Barbera. Tutti lo conosciamo e spesse volte abbiamo gustato un calice di questo nei pressi delle cittadine piemontesi. Ebbene, se pensavamo che questo vino si trovasse solo in quelle zone, eravamo in errore. Tra i vini maggiormente prodotti in California, infatti, si trova proprio i vino Barbera.

Non mancano comunque nemmeno le produzioni di Pinot e Sangiovese. Certo, di primo acchito, la notizia può stupire: non molti sanno che la produzione vinicola degli Stati Uniti è piuttosto fiorente. Eppure, considerando con attenzione le classifiche dei vini migliori della California, si notano nomi davvero altisonanti. Abbiamo già nominato il Barbera classico, il Sangiovese e il Pinot; ora possiamo proseguire il nostro elenco con lo Chardonnay, il Moscato Bianco e il Merlot. Come potete notare, dunque, nomi davvero molto famosi in Europa.

Del resto, occorre sapere che la storia della viticoltura in California è piuttosto interessante. Andiamo a scoprirla nel prossimo paragrafo.

La storia della viticoltura in California

Il clima della California si adatta alla perfezione alla viticoltura. Tuttavia, la pratica di questa, in California, non è certo antica come in Italia e in Grecia. Questo potrebbe apparire come un notevole svantaggio, ma non lo è affatto. Infatti, proprio la mancanza di tradizioni legata alla viticoltura ha permesso l’applicazione immediata di tecniche nuove, che hanno prodotto fin da subito ottimi risultati.

In poche parole, mentre in Italia molti dubitavano delle moderne tecniche agricole e preferivano restare ancorati ai metodi di coltivazione tradizionali, in California sono stati da subito applicati metodi modernissimi. In questo modo, in entrambi i paesi le produzioni vinicole sono risultate eccellenti dal punto di vista della qualità. Tuttavia, non può passare inosservato come i vini californiani vengano prodotti in quantità maggiori con minor impegno di risorse: ciò è chiaramente dovuto all’impiego di tecniche differenti e innovative.

Ora che sappiamo come la California produca ottimi vini, non ci resta che assaggiarli. Comunque, prima di versarne un bicchiere vorremo essere sicuri che sia ben abbinato alla pietanza. Per far questo, è meglio che leggiamo con attenzione le indicazioni su come abbinare i vini ai piatti per un pranzo perfetto.