Perché conviene esportare vino in U.S.A.
Perché esportare vino in U.S.A.?
Gli Stati Uniti sono il primo mercato mondiale per la vendita di vino.
E questa è una buona notizia.
Quella cattiva è che entrare in questo mercato non è per nulla facile, specialmente in questo momento di cambiamento politico che il paese sta vivendo, in quanto la distribuzione di vino a livello nazionale è controllata per più del 50{61d8525541690ba0b815e087d199962616cdce32dc60a4c28dc70a851027b879} da poche grandi catene.
Nonostante questo, il mercato americano è certamente uno dei più redditizi al mondo, specialmente per un marchio di tradizione e sinonimo di qualità come il Made in Italy.
Come esportare vino in U.S.A.
Per questi motivi un piccolo produttore di vino, italiano o straniero che sia, ha pochissime speranze di poter entrare nel giro della grande distribuzione del vino negli Stati Uniti “dalla porta principale”.
Deve cercare forme più consone alla sua realtà imprenditoriale, e quindi stringere accordi e collaborazioni con medio-piccoli distributori o grossisti locali che lo aiutino nell’esportazione e nella spedizione di vino, permettendogli così di penetrare a poco a poco nel mercato nazionale. (New York, Chicago, Miami ecc.)
Uno degli elementi fondamentali, però, è l’ottenimento di tutte le certificazioni FDA necessarie all’esportazione vino in U.S.A. e alla distribuzione su tutto il territorio.
Una procedura lunga e tutt’altro che semplice, che richiede certamente un grande dispendio di energie nervose ed economiche, oltre che di tanta pazienza, ma che è fondamentale per fare svoltare il proprio business.
Far esportare vino in U.S.A. a terzi.
Esiste, però, un’ulteriore possibilità: affidare l’esportazione vino in U.S.A. a piattaforme logistiche strutturate e specializzate, in grado di offrirvi un servizio completo, dalla logistica di magazzino alla distribuzione sul territorio americano, passando per la spedizione del vino.
Tali piattaforme mettono a disposizione le ultime tecnologie in fatto di logistica e trasporto del vino, un vero e proprio all-inclusive:
- Magazzini a temperatura controllata
- Strategia import – export completa
- Certificazioni FDA
- Emissione accisa e-AD
- Sezione doganale interna
- Custodia H24
- Assicurazione completa in caso di danni o sinistri
In questa maniera è possibile stipulare accordi di distribuzione e vendita diretti con altri distributori in altri stati, commerciando in tutti gli Stati Uniti.
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