I migliori vini bianchi del Veneto
Il Veneto, come molti sanno già, è una regione che va molto fiera della sua produzione vinicola. Chiunque abbia attraversato il territorio regionale, infatti, ha potuto notare quante colline siano coperte dai vigneti. Secondo la guida di Touring Club dedicata ai vini, il Veneto è la terza regione in Italia per numero di corone ottenuto. Per questo motivo, in questo articolo, andremo a conoscere quali sono i migliori vini bianchi del Veneto. Per concludere, inoltre, andremo anche a capire quali sono i loro abbinamenti migliori alle pietanze da pasto.
I migliori vini bianchi del Veneto: ecco quali sono
I vini bianchi veneti sono particolarmente apprezzati in quanto provengono da piccole cittadine della regione. In realtà, quasi tutti i vini veneti divenuti famosi nel mondo, infatti, devono la loro origine a piccole cittadine collinari o addirittura a paesi con poche migliaia di abitanti. Questi centri, dopo aver dato i natali a vini commercializzati in tutto il mondo, sono divenuti molto famosi, al punto da essere visitati come centri turistici. In particolare, il turismo enogastronomico li ha premiati con maggiore attenzione. Così, si sono create tante piccole realtà locali simili a minuscole capitali del vino.
In particolare, il piccolo centro di Soave dà il nome al vino che è considerato il più buono di tutta la regione Veneto. Si tratta appunto del vino Soave Doc Classico. Da solo, esso costituisce l 40{61d8525541690ba0b815e087d199962616cdce32dc60a4c28dc70a851027b879} della produzione totale del vino in provincia di Verona. Gode di una fama internazionale e di una storia antica nel tempo. Si dice, infatti, che le prime testimonianze di vigneti nel territorio soavese, siano dovute agli antichi romani. Il gusto del vino Soave è ricco e facilmente godibile ai palati dei più. La sua forza lo rende uno tra i vini più adatti all’accompagnamento del pesce.
Anche il Prosecco figura tra i migliori vini bianchi del Veneto. Tuttavia la sua produzione coinvolge anche la regione Friuli Venezia Giulia. Ha il titolo di vino italiano maggiormente esportato all’estero da anni, ormai. Ha un sapore molto fresco e un profumo piuttosto fine. N e esistono tre varianti: quella classica tranquilla, quella frizzante e quella spumante.
Tra i migliori vini bianchi del Veneto, inoltre, si trovano lo Chardonnay e il Pinot dei Colli Berici. Nel prossimo paragrafo andiamo a esaminare al meglio le caratteristiche di questi due vini.
Chardonnay e Pinot: gusto veneto autentico
Lo Chardonnay è ormai un vino molto famoso in tutte le città italiane. Non mancano nemmeno le sue vendite all’estero. Ciò fa di lui uno dei vini più amati dalla popolazione. La sua caratteristica principale è la classe. Si tratta infatti di un vino elegante, delicato nel sapore e nell’aroma. I suoi componenti si sposano bene creano un equilibrio perfetto tra sapidità, acidità e morbidezza. Per la sua delicatezza, però, non è un vino abbinabile a piatti dal sapore forte. Dà invece il meglio di sé quando abbinato a piatti delicati o al pesce.
Il Pinot è un’altra delle bandiere vinicole della Regione Veneto. Non viene coltivato solo in questa terra, ma anche in altre regioni italiane, come la Sicilia e l’Abruzzo. Per quanto riguarda il Veneto, però, questo vino rientra nella rosa dei migliori vini del territorio regionale. Si tratta sempre di un vino bianco, che gode di una grande finezza. Il suo aroma è fruttato e contiene qualche sentore di banana, ma con un ottimo equilibrio al gusto tra acidità e sapidità. Lo si consuma abbinato a primi piatti delicati, magari a base di verdure, come le zuppe.
Con questo finisce la nostra trattazione sui migliori vini bianchi veneti. Se vi piacciono queste classifiche regionali, non dovreste perdervi la nostra guida ai migliori cinque vini della regione Campania. Contiene delle chicche per veri intenditori.
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